Vittoria in rimonta dei nerazzurri che superano momentaneamente il Milan in testa alla classifica e tengono aperta la lotta scudetto. Inizio shock dei nerazzurri che vanno sotto 2 a 0 nei primi 30 minuti ma hanno la forza di portare la gara sul 2 a 2 a fine primo tempo. Ripresa a sole tinte nerazzurre che vanno avanti con la doppietta di Lautaro e siglano il 4 a 2 finale a tempo scaduto con Alexis Sanchez. 

Queste le pagelle dei nerazzuri:

Samir Handanovic 5: In casa Inter il capro espiatorio è ormai il secondo portiere Radu. Ma la stagione del capitano è stata contraddistinta da errori che seppure non vistosi rischiano di essere decisivi per l'esito finale del campionato. Sul gol di Pinamonti “sfoggia” l'ormai celebre “parata laser”, sul gol del 2 a 0 di Asllani sbaglia goffamente i tempi dell'uscita e si fa infilare da un tiro non irresistibile. Per sua fortuna i toscani non tirano più in porta e non deve compiere interventi.

Milan Skirniar 6: Colpevole sul gol di Pinamonti che sfugge alla sua marcatura. Dimostra però la sua consueta personalità nel suonare la carica ai suoi dando il via anche all'azione del sorpasso grazie ad un prezioso recupero.

Stefan De Vrij 5,5: La sua è una triste involuzione. Del difensore insuperabile degli scorsi anni è rimasto solo il ricordo. Sbaglia sul primo gol in collaborazione con Skriniar e si perde Asllani sul gol 2 a 0. Nelle ultime 3 gare servirà il vero De Vrij.

Federico Dimarco 6,5: In fase difensiva paga spesso la mancanza di centimetri, in fase offensiva però si dimostra un fattore. Procura l'autogol di Romagnoli che riapre la partita e spinge per tutti i 70 minuti che rimane in campo. (Dal 71' Danilo D'Ambrosio 6: Entra con l'Inter avanti per dare ordine e assolve egregiamente al compito.)

Denzel Dumfries 6,5: Nel momento di blackout dei nerazzurri è il più positivo. Commette alcuni errori tecnici ma spinge per tutta i 90 minuti con personalità e attaccamento alla maglia.

Nicolò Barella 6,5: Dopo il 2 a 0 dell'Empoli è quello che va più in diffocoltà commettenedo errori pacchiani. Dopo il 2 a 1 però è uno dei principali artefici della rimonta.

Marcelo Brozovic 6,5: Nel momento di difficoltà fa ragionare i suoi. La sua personalità è indispensabile per questa squadra. Ormai si sprecano parole sulla sua regia.

Hakan Calhanglu 6,5: Mostra un'ottima condizione. Tira con pericolosità e regala a Lautaro l'assist del pareggio. (Dal 71' Arturo Vidal 6: Offre alla squadra la sua esperienza).

Ivan Perisic 7: Il miglior giocatore della Serie A sfoggia un'altra prestazione monstre. Cross, tiri e recuperi. Indipendentemente dall'andamento del campionato è lui l'MVP di questa Serie A.

Lautaro Martinez 8: Record di gol in Serie A. Giocatore dal talento infinito. Regala altre tre giornate ai nerazzurri. Se giocasse sempre con questa cattiveria l'Inter avrebbe vinto il campionato da un mese e starebbe giocando con la primavera. (Dal 71' Edin Dzeko 7: Il girone di ritorno dal punto di vista realizzativo è stato un incubo. Ma sull'impatto di Dzeko sul gioco interista c'è poco da dire. Basterebbe vedere gli ultimi venti minuti di questa partita.)

Joaquin Correa 5,5: La qualità c'è, il suo inserimento nell'Inter ancora no. Può cambiare l'andamento di una stagione negativa in 270 minuti, ha i mezzi per farlo. Ora sta a lui. (Dall'82' Alexis Samchez 6,5: Inzaghi ha scelto Correa come terzo attaccante nerazzuro, ma numeri alla mano il cileno è ben più di una riserva.)

Simone Inzaghi 6,5: Il Milan vincerà lo scudetto. Ma l'Inter ha tenuto il campionato aperto almeno fino alla penultima partita. Il merito è tanto suo.


💬 Commenti