Fonte: Profilo Twitter Lega Serie A
Fonte: Profilo Twitter Lega Serie A

Il Toro Farnese, è la copia romana di un celebre gruppo scultoreo ellenistico, in marmo, conservata presso il museo archeologico nazionale di Napoli. È la più grande scultura singola mai recuperata dall'antichità e rappresenta il Supplizio di Dirce.

A Milano c'è un altro Toro, non è di provenienza greca ma argentina. Ma come il Toro Farnese il Toro argento è la scultura più grande della Pinetina e aggrappati a lui non ci sono Anfione e Zeto, desiderosi di vendetta, ma Inzaghi e tutti tifosi interisti in cerca di luci in questo buio di inizio stagione.

Lautaro ha iniziato questa stagione in maniera strepitosa, le statistiche parlano di 3 goal e un assist in 5 partite, ma il Toro è un giocatore imprescindibile anche quando non segna. L'Inter è una squadra spenta e senza idee in questa fase di inizio stagione, Lautaro è l'unico che prova a dare una scossa.

Nel disastroso primo tempo contro il Torino Lautaro non ha ricevuto nemmeno un pallone giocabile, nonostante ciò è stato l'unico a calciare verso la porta. Spesso veniva a ricevere palla a ridosso della propria area di rigore, per non parlare dei continui ripiegamenti difensivi.

Lautaro è l'unica fonte di luce della squadra, l'unico che prova a creare superiorità numerica, l'unico che prova a fare gioco e aprire corridoi. Quello che stupisce maggiormente è la sua classica grinta argentina con la quale si fionda sui difensori avversari in fase di non possesso.

Privo del suo gemello Lukaku, Lautaro sta provando in ogni modo a caricarsi la squadra sulle spalle. Senza considerare la proibitiva partita contro il Bayern Monaco, Martinez è stato sempre tra i migliori in campo, dimostrando tutta la sua classe e i notevoli margini di crescita. Come il Toro Farnese, il Toro argentino è la più grande scultura dell'Inter. 

LEGGI ANCHE → Inzaghi tira un sospiro di sollievo, l'Inter soffre ma batte il Torino


💬 Commenti