Quella attuale si conferma una delle stagioni più interiste di sempre: campionato disastroso a rincorrere una piazzamento Champions, competizione in cui è stata raggiunta la semifinale contro il Milan, Supercoppa italiana vinta proprio contro i rossoneri e ora finale di Coppa Italia conquistata eliminando gli arci rivali della Juventus. Inzaghi, sempre in bilico, si conferma allenatore da gara secca, aspettando la conferma nel derby. Barella inventa per Dimarco dopo pochi minuti che manda l’Inter sul 2 a 1 aggregato. Dopo il vantaggio una grande fase difensiva consente all’Inter di ottenere l’ultimo atto della competizione di cui è campione in carica.

Queste le pagelle:

Onana 7: Una sola parata importante su Kostic, incubo nerazzurro in questa stagione. Ma oltre a quel grande intervento dona ai compagni una grande sicurezza sia con il pallone tra i piedi che nelle uscite alte.

Darmian 7,5: L’anno prossimo si dovrà cercare il sostituto di Skriniar ma sarà davvero difficile trovare qualcuno più affidabile di questo Darmian. Partita gigante a raddoppiare Kostic e Chiesa.

Acerbi 7,5: Allegri gli semplifica il compito nel primo tempo schierando Chiesa prima punta, il difensore azzurro sfrutta la maggiore fisicità impedendogli di sfruttare la sua velocità. Nella ripresa l’ingresso di un punta vera come Milik non cambia le cose, è sempre Ace ad uscirne vincitore.

Bastoni 7: Dalle sue parti agisce il pericolo pubblico numero uno Di Maria e al netto di un tunnel subito è lui a vincere la sfida contro largentino.

Dumfries 6,5: Ha il merito di tenere allerta Kostic. Commette tanti errori tecnici ma ci mette corsa, grinta e dedizione. Regala anche la palla del raddoppio a Lautaro che però spreca.

Barella 7,5: Manda in gol Dimarco con un delizioso colpo d’esterno. Per il resto i soliti strappi e la solita qualità. Esce acciaccato, brividi in casa Inter. (Dal 68’ Brozovic 6: Ancora lontano il miglior Brozovic, porta comunque qualità e geometrie.)

Calhanoglu 7,5: In questa stagione è il giocatore più prezioso e il regista di questa squadra. In entrambe le fasi è l’anima di questa squadra. (Dal 82’ Gagliardini 6: Entra per portare centimetri nel delicato finale.)

Mktharyan 6,5: La quarta scelta a centrocampo finirà la stagione con il record di minuti ed anche oggi mette a referto 90 più recupero. Qualità e intelligenza tattica fuori dal comune. Bravo anche nel giocarsi il cartellino a tempo scaduto.

Dimarco 8: Dopo il gol nel derby arabo di Supercoppa regala alla sua squadra del cuore anche la finale di Coppia Italia. Giocatore a tratti indecifrabile, mestierante utile alla causa o esterno di livello mondiale? Oggi però la prima pagina è tutta sua. (Dal 78’ Gosens 6: Porta gamba e freschezza al servizio della squadra.)

Dzeko 7,5: Il cigno rimette le ali dopo un lungo periodo di appannamento. Regista offensivo, ripulisce una quantità incalcolabile di palloni e li distribuisce con la qualita che lo contraddistingue. Segna anche il gol dell’anno che per questione di centimetri però viene annullato.(Dal 68’ Lukaku 6: La ”grazia” ricevuta dopo il rosso insensato dell’andata gli concede la una ventina di minuti in questa semifinale. Ci mette il fisico, stasera basta.)

Lautaro 6,5: Ha voglia di portare l’Inter in finale. Tira ogni volta che ha l’occasione e lotta su ogni pallone. Manca un po’ di precisione e un po’ di qualità che gli fa sciupare due palle ghiotte ma la prova è assolutamente positiva. (Dal 78’ Correa 6: È il periodo in cui ha avuto più continuità di minutaggio da quando veste il nerazzurro, può dimostrarsi utile alla causa se ci mette la qualità che nessuno gli ha mai contestato.)

All. Simone Inzaghi 9: A Roma il 24 Maggio si giocherà la Coppa Italia da campione in carica e da assoluto favorito. È sempre in bilico tra la gloria e l‘esonero ma lui da grande professionista quale è continua a lavorare a testa bassa e a raggiungere obiettivi. Quarta finale interista raggiunta, se ci fosse anche la quinta. Se ci fosse.

 

 

 

 


💬 Commenti