Se con il Real l'Inter aveva dimostrato di essere cresciuta, questa sera contro lo Shakhtar ha fatto l'opposto. I nerazzurri escono nuovamente dal campo contro gli ucraini con un solo punto conquistato sempre a seguito di uno 0-0.

Senza perderci in troppe chiacchiere, la gara di stasera, sostanzialmente, ricorda molto quella giocata la passata stagione in casa degli ucraini. Come successe allora, primo tempo dove c'è un'Inter spesso vicina alla rete ma troppo imprecisa e anche sfortunata. Con la differenza che stasera i nerazzurri sono un po' più confusi e disordinati sul campo e c'è un avversario decisamente sul pezzo.

Nella ripresa le cose non migliorano. Anzi, peggiorano. L'Inter sempre confusa e va in balia degli uomini di De Zerbi. A momenti, addirittura, se non fosse per Skriniar, rischia pure di subire gol. Solo nel finale i nerazzurri tirano fuori un po' gli artigli ma non basta per bucare il portiere avversario, che in due occasioni, prima su Correa dal limite dell'area e poi su successivo calcio d'angolo su De Vrij, salva con due ottimi inteventi.

Insomma, stasera non è andata come doveva andare. Doveva essere la gara dove si avrebbe dovuto dimostrare di aver imparato dai propri errori, ma così non è andata. Anzi, è andata ancora peggio. Oltre al solito problema delle chances sprecate, si è vista tanta, troppa, disorganizzazione e difficoltà contro un avversario tutt'altro che invincibile.

Ovviamente non è finita. L'obiettivo di passare agli ottavi è ancora possibile, e una brutta partita all'anno, dopo aver giocato tutte quelle fatte fin'ora nel complesso bene e considerando la stanchezza, si può anche accettare. Ma l'atteggiamento no: era l'occasione di riprendersi la rivincita, di dimostrare, e si è buttata via. 
 


💬 Commenti