“Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l’azzurro sullo sfondo d’oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo” . Il 9 marzo 1908, i 44 soci fondatori si riunirono al ristorante l’Orologio, a due passi dal Duomo, e in poche ore, crearono l’atto costitutivo (scritto a penna sul retro di una lettera) con il quale nasceva la nuova società. Sembra la nascita di un movimento rivoluzionario, o l'incipit di un film eroico con i protagonisti che provano a salvare il mondo, e invece è la nascita di una delle squadre più emblematiche della storia del calcio.

 

Auguri Inter! Compiere 115 anni non è una cosa banale, 115 anni di Serie A, 115 anni tra i professionisti e nell'olimpo del calcio. Gioia e dolore dei suoi tifosi l'Inter è sicuramente la squadra più iconica ed emblematica del tifo che diventa amore, del tifo che è anche pathos e rabbia ma mai delusione. Essere interisti non è semplice tifo, essere interisti è uno stile di vita. Da Mazzola a Milito, da Facchetti a Zanetti, ogni generazione lega il suo amore a dei mostri sacri che hanno vestito quella maglia, onorandola in tutto il suo splendore e la sua magnificenza. 

Ogni tifoso sa che nonostante i problemi e le contraddizioni, la bandiera con i colori dei cieli e della notte sventolerà sempre a San Siro, pronta a rapire oniricamente tutti coloro che amano quei colori, dal bambino di cinque anni all'anziano ottantenne che ancora si commuove per quei simboli e colori che sono sinonimo di incondizionato amore. I profili social dell'Inter hanno omaggiato questa giornata di festa ricordando i tanti campioni che hanno vestito questa maglia, con uno slogan che racchiude alla perfezione le emozioni che questa squadra ci regala da sempre : “115 anni di Inter. Il resto è storia”. Perché non importa se si vince o si perde, ogni interista ha vinto il 9 marzo 1908, quando ha deciso di essere Internazionale ed abbracciare i fratelli di tutto il mondo.


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