Archiviate la partite europee, questa sera riprenderà il campionato di Serie A. 

L'Inter sarà impegnato domani alle 18 a San Siro contro la Fiorentina. I toscani sono reduci dalla vittoria nel derby dell'Appennino contro il Bologna. 

Per parlare della sfida, “Calciomercatointer.eu” ha intervistato in esclusiva Andrea Giannattasio, giornalista de “La Nazione”, “FirenzeViola.it” e dell'importante emittente radiofonica locale “Radio Bruno”. Sulla Fiorentina è una delle firme più importanti e autorevoli. 

Come arriva a questa partita la squadra di Italiano? 

Bene perché battere il Bologna contava molto. I tre punti in campionato mancavano dallo scorso 20 febbraio contro l'Atalanta. Nel frattempo c'erano stati risultati non troppo positivi, alcuni per sfortuna - su tutte la partita di Coppa contro la Juventus -, altri in cui la squadra era mancata un pochino sul piano del gioco, come col Verona. Quindi il successo sul Bologna è molto servito. A Milano mancherà Bonaventura, sarà una assenza pesante vista la sua esperienza". 

Sono passati quasi due mesi, secondo lei la Viola ha reagito bene alla partenza di Vlahovic? 

Tutto sommato sì. Vlahovic faceva reparto da solo, diversamente da Piatek e Cabral. Per questo la squadra ha dovuto cambiare la tipologia di gioco. Però si, almeno per il momento la sua assenza non si è fatta sentire più di tanto, pur con la consapevolezza di aver perso a metà stagione un attaccante fortissimo". 

Rispetto all'anno scorso ci sono diversi giocatori nuovi. Chi le è piaciuto di più? 

Torreira. Era reduce da due stagioni non facili all'Arsenal e all'Atletico, quindi doveva rilanciarsi. A Firenze ha trovato l'ambiente perfetto per esaltare le sue caratteristiche. È l'arma in più della squadra”. 

E dell'Inter invece cosa pensa? 

A mio avviso è ancora la squadra più forte della Serie A. Prima o poi sarebbe arrivato un momento di calo, a parte ad Anfield e contro la Salernitana è da un mese che l'Inter è in difficoltà. Ma penso che ora la squadra, senza l'assillo della Champions, possa tornare a mostrare a mostrare le proprie qualità”. 

Che partita sarà quella di domani? 

Una gara aperta. La Fiorentina ha dimostrato di saper giocare a viso aperto anche contro le big, immagino che partirà aggressiva come sempre. Ha già battuto squadre forti come Atalanta e Milan. In ogni caso, in casa dell'Inter è difficile per tutti”. 

 

Intervista realizzata da Raffaele Campo 


💬 Commenti