Mentre cresce la tensione per le fasi finali del calciomercato e per la situazione di Milan Skriniar, l'Inter trema anche per il suo main sponsor. Il Sole 24 Ore, in un articolo a firma di Marco Bellinazzo, illustra infatti tutti i dubbi e le problematiche riguardo all'accordo tra l'Inter e Digitalbits.

Stando a quanto riporta il Sole, infatti, da alcuni mesi lo sponsor (operante nel settore delle cryptovalute) sarebbe in ritardo nel rispettare gli obblighi assunti e avrebbe mancato vari pagamenti da quando è passato a main sponsor, abbandonando il ruolo di sponsor di manica dell'Inter. Eventi che hanno generato forte tensione e potrebbero avere delle conseguenze: il club nerazzurro ha già cancellato dal suo sito ogni riferimento alla cryptovaluta, e sabato potrebbe far sparire il banner di Digitalbits dai led a bordocampo, nella sfida contro il Lione.

L'Inter lavora per risolvere il problema e chiarire la situazione con Digitalbits, che aveva promesso e pattuito un contratto quadriennale da 85mln di dollari complessivi con la società guidata e fondata da Al Burgio. La cryptovaluta, di proprietà di Zytara Labs (digital banking partner dell'Inter), era stata sponsor di manica l'anno scorso nella stagione di transizione dopo la conclusione del rapporto con Pirelli, con Socios.com mai sponsor. Da questa stagione, oltre a sponsorizzare la Roma (35mln in tre anni, parte dei pagamenti in cryptovaluta), ha assunto un impegno maggiore nell'Inter, mancando però dei pagamenti.

Uno scenario che va a sommarsi alle notizie in arrivo dagli States, che monitorano un'annata in caduta libera per Digitalbits: la sua cryptovaluta XDB, si legge, ha attualmente un pezzo di 0.038718 dollari, con un crollo del 96% rispetto al prezzo massimo storico (1.03$). Scenari che potrebbero spiegare l'attuale stallo nei confronti dell'Inter, che sta lavorando per riattivare il dialogo con l'azienda dei Burgio. Il contratto è molto importante per le casse interiste, perderlo per inadempienze sarebbe un duro colpo…


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