Dopo aver conquistato nello scorso weekend la prima vittoria nel campionato Primavera (1-0 alla Fiorentina), l'U19 dell'Inter si toglie un'altra soddisfazione e avanza in Youth League con un turno d'anticipo. I giovani nerazzurri, che stanno cercando di riscattare l'avvio-shock della stagione, blindano il secondo posto nel girone con un poker al Viktoria Plzen, nella sfida-antipasto della partita che potrebbe regalare gli ottavi di Champions League alla prima squadra. 

Chivu ritrova le sue stelle, troppo spesso “rubate” dalla prima squadra, e si vede. L'Inter si schiera col 4-3-1-2 dello scudetto e gira come un orologio svizzero, con Valentin Carboni ad ispirare per Curatolo e Iliev, autore della rete-vittoria contro i viola. Ed è proprio quest'ultimo, convocato e subito schierato dalla Bulgaria in due occasioni nell'ultima sosta-Nazionali, a prendersi la scena con una prestazione da campioncino.

Iliev sigla due reti facili nel primo tempo, in tap-in nella prima occasione e sull'assist di Grygar nella seconda, poi Fontanarosa riapre la partita a inizio ripresa con uno sfortunato autogol. Il poker viene completato nella ripresa, con un altro tocco sottomisura e la marcatura vincente nell'uno-contro-uno con Baier. L'Inter vince 4-2 e il blinda il secondo posto nel girone C della Youth League con 7pti in 5 gare, alle spalle del Barça (13) ed eliminando Viktoria Plzen (4) e Bayern Monaco (3). 

Proprio con la rimonta contro il Bayern (2-2) era iniziata la marcia dell'Inter, che ha poi sconfitto in due occasioni il Viktoria (0-3 e 4-2) ed ha perso entrambe le sfide coi talenti della formazione Juvenil A blaugrana (1-6 e 2-0). Qualificazione blindata dunque, nel segno di Iliev: era dal 2019 e dal poker di Troy Parrott (Tottenham) alla Stella Rossa che un giocatore non trovava quattro gol in Youth League. L'Inter avanza dunque nel torneo, ma dovrà passare dal playoff prima di accedere agli eventuali ottavi di finale, dove potrebbe trovare Juventus e Milan. Già eliminato il Napoli. 


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