L'obiettivo numero uno dell'Inter in attacco è Gianluca Scamacca, ma tra nerazzurri e West Ham ballano ancora 5 milioni e in attesa di capire se arriverà la fumata bianca i nerazzurri stanno sondando altre strade, una delle quali porta a Beto dell’Udinese. 


Secondo la Gazzetta dello Sport il club milanese sta approfittando della trattativa con i friulani per Samardzic per aprire una corsia preferenziale per la punta in caso di esito negativo con gli hammers. Beto verrebbe a costare meno dell’attaccante azzurro dando così la possibilità di eventuali altri ritocchi. 


Nonostante i punti a favore dell’attaccante dell’Udinese, Scamacca rimane il preferito, e quei 5 milioni di differenza tra domanda e offerta non dovrebbero impedire all’ex Sassuolo di tornare in Italia dopo un solo anno in premier. Inzaghi, dopo la rinuncia a Morata, ha indicato nell’italiano la sua preferenza in concomitanza con le esigenze societarie e il defilarsi della Roma dalla trattiva fa ben sperare. In caso contrario Beto potrebbe raggiungere in nerazzurro il suo attuale compagno Samardzic.

Secondo quanto riportato, però, proprio in questi minuti da Gianluca Di Marzio l’Inter ha alzato la propria offerta al West Ham portandola a 24 milioni di euro come base fissa e 4 di bonus, al fine di tenere a debita distanza l’Atalanta che si è interessata al profilo di Scamacca.


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