Gosens versione panzer e l'armeno che va come un treno: le pagelle di Inter-Lecce

L'Inter batte il Lecce e torna in solitaria al secondo posto. Una vittoria importante dei nerazzurri che questa volta sfruttano il passo falso dei cugini, caduti contro la Fiorentina. In gol Mkhitaryan e Lautaro, ma prestazione eccellente di tutta la squadra con un Çalhanoğlu fondamentale ed un Gosens in forma smagliante. Vediamo nel dettaglio i voti dei nerazzurri.

Onana 6:

Pochi brividi per il portiere nerazzurro che si limita a qualche intervento di ordinaria amministrazione, si concede qualche finezza con i piedi. Spettatore non pagante.

Darmian 6,5:

Un uomo buono per tutte le stagioni, da braccetto di difesa riesce addirittura a fornire prestazioni migliori rispetto a quando gioca sulla fascia. Jolly.

Acerbi 6: 

Chiamato poche volte in causa, ma ogni tanto fa sentire la presenza allo sterile attacco pugliese. Solido

Bastoni 6:

Lo notiamo solo quando raccoglie un pallone uscito fuori e lo fa con un giochetto alla Mastour. Inoperoso

Dumfries 6,5 :

Primo tempo male, con qualche mugugno di San Siro, ma nel secondo tempo scende con un altra mentalità e alla fine pesca Lautaro con un pregevole assist  che fa calare il sipario sul match. In crescita

Barella 6,5 : 

In occasione del goal che sblocca la partita ha una freddezza impressionante, arriva la palla la stoppa, e con tutta la calma di questo mondo serve il compagno con un assist pazzesco, che sembra facile ma non lo è. Glaciale

Çalhanoğlu 7 :

Salite tutti, guida Calha. Il turco al momento è il fulcro del centrocampo, guida e sterza che è una bellezza. Grazie a lui la fase di transizione dura pochi secondi, recupera la palla e rilancia subito l'offensiva dei suoi, sempre nel vivo del gioco e chirurgico. Essenziale

Mkhitaryan 7,5 : 

Chiamato agli straordinari per l'ennesima volta da Inzaghi, l'armeno che va come un treno risponde presente. Il goal è una sassata sotto l'incrocio, bello quanto fondamentale. Sempreverde

Gosens 7,5:

A mani basse il migliore in campo, seconda partita di fila da titolare e seconda prestazione straordinaria. Nella sua prestazione c'è tutto: agonismo, proiezione offensiva e abilità tecniche. Robin non giocava due partite di fila da titolare dal 2021 ma se riesce a trovare continuità può essere decisivo. Panzer

Džeko 5,5: 

Decisamente la nota stonata di una serata perfetta, Edin ha poca lucidità in questo momento e spesso serve più gli avversari che i compagni, sempre in ritardo e impreciso in tante occasioni. Appannato.

Lautaro 7:

Non una delle migliori partite del Toro, ma i campioni sono così (come direbbe Sánchez) gli arriva una bella palla e con un movimento da manuale dell'attaccante, segna  un goal importante alla squadra contro cui aveva giocato più minuti di Serie A senza trovare il goal. Trascinatore

Brozović (dal 71') 6 :

Entra in campo quando la pratica è già archiviata, Marcelo sembra non essere ancora tornato ancora a pieno regime. Epic Brozo deve tornare in fretta sui suoi livelli perché è uno dei calciatori più importanti della rosa.

Lukaku  (dal 71') 6 :

Stesso discorso fatto per Brozo, Romelu era alla ricerca del suo cinquantesimo goal in Serie A, ma entra a gara in corso e tocca pochi palloni.

Gagliardini s.v.

D'Ambrosio s.v.

Zanotti s.v.