Una squadra perfetta approda in finale di Supercoppa, le pagelle di Lazio-Inter

Al termine di una gara a senso unico l'Inter approda in finale di Supercoppa Italiana, dove dovrà vedersela con il Napoli di Mazzarri per aggiudicarsi per la terza volta di fila il torneo. Simone Inzaghi può entrare nella storia diventando l'allenatore più vincente della competizione. Partita perfetta dei nerazzurri che hanno semplicemente asfaltato gli uomini di Sarri. Vediamo nel dettaglio le pagelle dei giocatori di mister Inzaghi.

Yann SOMMER s.v. - Per fortuna la gara si gioca in un paese esotico, così il buon portiere svizzero non prende freddo. Spettatore non pagante.

Benjamin PAVARD 6,5 - Insuperabile in difesa e continuamente votato all'attacco. Giocatore di livello internazionale, top di reparto.

Francesco ACERBI 7 - L'attacco biancoceleste è sterile ed inesistente, giganteggia su Immobile e lo rende praticamente invisibile. Gigante.

Alessandro BASTONI 6,5 - Come al solito la sua è una prestazione totale, si propone continuamente in avanti e offre soluzioni ai suoi compagni in zona offensiva. Trequartista.

Dal 66' Stefan DE VRIJ 6 - Entra a giochi fatti e senza subire troppi patemi, con una Lazio doma e rinunciataria.

Matteo DARMIAN 6,5 - Dopo alcune partite in ombra è tornato il solito soldato di piombo. Non lascia scampo agli avversari sulla fascia e si propone costantemente in fase offensiva. Instancabile.

Nicolò BARELLA 6,5 - Indemoniato come sempre, attacca e difende e si impone sia nella sua area che in quella avversaria. Con lui in campo la fase di transizione è istantanea. Stampa sulla traversa un tiro potentissimo al culmine di un'azione magistrale. 

dal 66' Davide FRATTESI 6,5 - Ormai è chiaro, è il dodicesimo uomo dell'Inter. Per l'ennesima volta entra a gara in corso e segna. Quando entri in una partita già decisa e riesci a importi vuol dire che stai bene mentalmente e fisicamente. Cecchino.

Hakan CALHANOGLU 7- Praticamente infallibile dagli undici metri, pericoloso anche con la solita sassata da fuori. Recupera palla e si prend anche un giallo. Signori e signore ecco a voi il pittore turco, sempre pronto a pennellare.

dall' 81 Kristjan ASSLANI s.v.

Henrikh MKHITARYAN 7,5 - Bisogna dirlo, ad oggi tenere fuori questo giocatore è praticamente impossibile. La classe con cui manovra i palloni è assurda,  per non parlare della forma fisica paragonabile a quella di un ventenne. Giocatore fuori categoria e Simone lo sa e per questo non rinuncia mai a lui. 

Federico DIMARCO 7 -  Trovare in Europa un terzino con questi numeri è difficile. Assist, cross, chiusure in difesa e tiri velenosi. L'assist di tacco è semplicemente sublime, indipendentemente dalla volontarietà o meno.

Marcus THURAM 7 - La mietitrebbia nerazzurra, falcia tutto quello che incontra sul suo cammino senza pietà. Assist, goal, strappi in campo aperto e falli guadagnati. Cosa deve fare di più? Ultimamente sta diventando anche infallibile sotto porta. Decisivo

Dal 74' Marko ARNAUTOVIC 5 - Un quarto d'ora in cui lo vediamo inquadrato solo per esultare al gol di Frattesi. Non tocca una palla 

Lautaro MARTINEZ 7 - Non trova il gol solo a causa di una traversa e di alcuni millimetri in altre occasioni. Per il resto prestazione a tutto campo come sempre, corre come un ossesso e recupera palloni. Un sombrero in mezzo a due della Lazio che non ci hanno capito niente e sono andati a letto con un forte mal di testa. Capitano.

Dal 74' Alexis SANCHEZ 5,5 - Prova a fare qualcosa ma alla fine si limita a giochicchiare  in maniera infruttuosa. Evanescente 

All. Simone Inzaghi 7 - Niente turnover e attenzione massimo per il demone di pazienza. Massima dimostrazione di LemonBall. Le partite si vincono ok, ma lui non si limita a vincere, da una semplice lezione di calcio a Sarri e alla sua ex squadra. Re di Coppe.