Andrea Pinamonti, nonostante la giovane età, è nel mondo del calcio dei grandi da tanto tempo.

L’ex attaccante e gioiellino del vivaio nerazzurro ha solo 22 anni ma ha già giocato quasi 80 partite in Serie A. Pinamonti, quest’anno in prestito all’Empoli, si trova a vestire la maglia della terza diversa squadra nella quale viene mandato in prestito dall’Inter per crescere, dopo Genoa e Frosinone.

Per ora, va detto, le esperienze dell’attaccante classe 1999 non sono state particolarmente positive, tanto che l’Inter in estate ha pensato anche ad una sua cessione a titolo definitivo per fare cassa. Ciononostante alla fine la società nerazzurra ha deciso di puntare ancora sulla crescita di Pinamonti è così è arrivato il prestito in Toscana. Dopo un inizio balbettante, l’arciere di Cles si è preso la titolarità e nel match di ieri contro la Salernitana ha timbrato una doppietta rivelatasi fondamentale nella vittoria dell’Empoli. 
Per l’attaccante scuola Inter si tratta della terza rete in campionato in poco più di 400 minuti di gioco. Numeri che lo rendono un giocatore prolifico quanto un certo Dusan Vlahovic, e prima del goal di ieri sera di Leao, Pinamonti era anche nel Ristretto gruppo dei calciatori classe 1999 ad aver segnato 3 goal in questo inizio di stagione.

Numeri a cui fa da contorno anche una certa dose di personalità che gli permette di tirare un rigore, sotto la curva avversaria, e segnarlo, con il cucchiaio.

L’Inter continua a mantenere il controllo del numero 99 dell’Empoli che, dal canto suo, vuole continuare a segnare per meritarsi - chissà - un giorno la maglia da titolare della squadra per la quale fa il tifo sin da bambino.


💬 Commenti