Sanchez prima del gol, fonte: Profilo Twitter Inter
Sanchez prima del gol, fonte: Profilo Twitter Inter

L'Inter in pieno recupero trova un insperato pareggio, ma in chiave scudetto adesso il destino è nelle mani del Milan.

Adesso il destino è nelle mani del Milan. Dopo la battuta d'arresto di questa sera, il discorso scudetto si complica. L'Inter ha perso smalto e lucidità, e questo pareggio dimostra che la squadra non è uscita dalla fase negativa.

La gara si è messo subito male, dopo 12' Bremer emerge da una mischia in area, con la difesa completamente ferma, vantaggio toro. I nerazzurri falliscono due occasioni di testa prima con Lautaro e dopo con Ranocchia, con un Berisha (ripescato dal nulla) monumentale. Ma l'Inter rischia di soccombere quando Ranocchia abbatte Belotti in area di rigore, il VAR non concede il rigore e l'Inter si salva.

Nella ripresa Inzaghi prova a modificare i piani della sua squadra con l'ingresso di Dimarco e Gosens, ma cambia poco, la squadra orfana di Brozović non riesce ad esprimersi, Džeko si divora due gol tutto solo davanti la porta.

La squadra resta in partita per puro caso, e così al 93' Sanchez pareggia i conti su invito di Džeko. La gara finisce così 1-1 e il pari sta quasi stretto ai granata.

Un Inter così molle e attendista in questa fase della stagione è davvero inspiegabile. La matematica e la classifica virtuale permettevano ai nerazzurri di essere padroni del proprio destino, adesso è il Milan la squadra che può svoltare il campionato. Adesso l'Inter dovrà vedersela con la Fiorentina, poi sarà sosta e Juventus. Inzaghi dovrà correre ai ripari


💬 Commenti