Dopo aver ottenuto un punto in due partite contro Lazio e Juventus, l'Inter riparte: l'Empoli sa far giocare male gli avversari e creare densità a centrocampo, ma il match si mette in discesa già nel primo tempo. Ci pensa il 33, che segna al 33'33'': D'Ambrosio trova la rete del vantaggio, poco dopo aver salvato sulla linea la possibile rete avversaria. Nella ripresa, dopo il rosso a Samuele Ricci (regista da seguire), arriva anche il 2-0 griffato Dimarco: abbiamo assistito a una buona Inter, che nonostante l'ampio turnover ha vinto con merito. Ecco le pagelle nerazzurre.

HANDANOVIC 6 - Si esalta con una parata per i fotografi su Stojanovic: la conclusione sarebbe uscita. Poco dopo salva D'Ambrosio, autentico portiere volante. Attento nella ripresa. 

D'AMBROSIO 7.5 - Serata da remake, serata da ricordare. Vede l'Empoli e decide di rivivere il match che regalò la Champions in extremis all'ultima Inter di Spalletti, proprio contro i toscani di Andreazzoli: salvataggio sulla linea per evitare un gol fatto e match da MVP. Il gol è pregiatissimo: tutto il campo per duettare con Sanchez e insaccare di testa dopo aver dettato il passaggio. L'esultanza, da capitano, con dedica a Dumfries. Uomo spogliatoio. 

DE VRIJ 6 - Match da timbro del cartellino: nessuna particolare difficoltà e tutto fila liscio. A parte quel giallo, esagerato, per un tocco di mano su un pallone toccato da Cutrone. (dall'80' KOLAROV sv - Seconda presenza stagionale, senza essere mai impegnato). 

BASTONI 6 - Costruisce dal basso e neutralizza costantemente l'ex/non ex Pinamonti. Non commette la minima sbavatura. 

DARMIAN 6.5 - Primo tempo ordinato, con il classico lavoro a metà tra le due fasi, che lo fa prediligere a un Dumfries ancora in corsia d'adattamento. Fornisce lui gli assist per gli inserimenti di Gagliardini nella ripresa, quando gli avversari sono in dieci. 

BARELLA 6.5 - Buonissima prestazione, da collegamento unico tra centrocampo e attacco in una mediana muscolare. Rischia grosso quando viene travolto dall'intervento eccessivo di Samuele Ricci, ma si rialza senza fare una piega. Il Gladiatore è tornato, dopo una prestazione sottotono contro la Juve. 

BROZOVIC 6.5 - Bajrami, se potesse, lo seguirebbe anche alla toilette. Brozo, a differenza di altre occasioni, non si scompone e dirige il centrocampo con ordine. Costruisce e recupera, taglia e cuce, con qualche licenza di troppo: l'ammonizione è un extra che Inzaghi non avrebbe voluto ricevere e/o vedere. (dal 72' VECINO sv - Quando entra l'Inter è in totale controllo, non può esprimere le sue qualità ed effettuare i suoi inserimenti). 

GAGLIARDINI 6 - Prima da titolare, in quel periodo di fine ottobre che ce lo consegna sempre nell'undici iniziale. Contro la Juve sembrava un corpo avulso alla squadra, quest'oggi cresce alla distanza dopo una prima frazione sottotono: ottimo secondo tempo, con un errore sottoporta che grida vendetta (palo da due passi) e un gol annullato per un tocco di braccio/spalla. I suoi inserimenti mandano in tilt un Empoli in dieci. (dall'84' SENSI sv - Un paio di guizzi e poco altro). 

DIMARCO 7 - Prestazione da leader per il gioiello del vivaio. Regista offensivo nel primo tempo, è sempre più pericoloso sulle punizioni: Vicario è attento e neutralizza un tentativo indirizzato in porta. Non può nulla, invece, al 67': tocco sottomisura e gol del 2-0. Risulta sempre più prezioso, sarà difficile lasciarlo fuori: peccato che il canovaccio tattico dell'Inter non contempli una variante con Fede e Perisic titolari, magari abbandonando la difesa a tre... 

SANCHEZ 6.5 - Qua e là, seppur con qualche ghirigoro di troppo. Non ha una posizione, si rende assolutamente imprevedibile e fa impazzire la difesa dell'Empoli. Stupendo l'assist per D'Ambrosio, segnerebbe anche il 2-0, ma se lo vede annullare. Grande prestazione, se manterrà questa condizione giocherà tante partite. (dal 72' CORREA sv - Se Sanchez è questo e non ci sarà una separazione invernale col cileno, il Tucu rischia di scivolare a quarta scelta offensiva. Non riesce ad incidere). 

LAUTARO MARTINEZ 6 - Avvio da incubo, completamente scollegato dai compagni. Si sveglia dopo una mezz'ora: Vicario gli nega la gioia del gol (resta fermo a una rete), ma è lui a fornire l'assist per il raddoppio di Dimarco (dall'84' DZEKO sv - Finalmente riposa, salvo poi entrare per i minuti finali. Gli avremmo concesso un riposo completo, onestamente). 

FARRIS (vice) 6.5 - Un indemoniato Simone Inzaghi si limita ad assistere al match dallo skybox, fidandosi completamente del suo storico vice. Il primo tempo fila via liscio, e i primi cambi arrivano dopo il 2-0: l'effetto-Stellini si fa sentire anche per lui, con l'Inter totalmente imbattuta (senza subire gol) col vice in panchina dalla gestione-Conte. Una buona serata, per poi tornare ad affiancare il mister dal match contro l'Udinese (domenica, h. 12.30). 
 


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