Gleison Bremer non sarà un giocatore dell'Inter, e ora i tifosi nerazzurri tremano per il peggior scenario possibile: la cessione di Milan Skriniar senza avere in pugno un sostituto all'altezza. I nomi fatti, da Demiral a Milenkovic passando per i poco convincenti Akanji e Zagadou, non sono infatti dello stesso livello dello slovacco. E così, i tifosi pregano per la permanenza di Skriniar, ma le notizie sono contrastanti. Dopo Di Marzio, infatti, anche Gazzetta fornisce una ricostruzione carica d'incertezza sul futuro del papabile Capitan Futuro dell'Inter, tuttora a scadenza nel 2023.

INTER-SKRINIAR, PERMANENZA… CONDIZIONATA

Con Bremer che non arriva, Skriniar da blindare: sembrava scontato, ma… non lo è. Gazzetta, infatti, spiega come il difensore sia blindato… ma non del tutto. Lo slovacco non verrà spinto verso la porta d'uscita e si farà il possibile per trattenerlo ad Appiano Gentile, come simbolo d'interismo e baluardo della difesa, ma non è detto che ci riesca. Skriniar è tuttora a scadenza, lo spettro del +60 da realizzare entro fine bilancio (30 giugno 2023) incombe e un'eventuale offerta “irrinunciabile” rappresenterebbe un'occasione troppo ghiotta. Sembra di rivivere le scene già vissute con Lukaku, incedibile… a tempo.

E così, Skriniar viene blindato, ma solo se non arriverà quell'offerta che è stata attesa per tanto tempo: i fatidici 70mln dal PSG, che non si è schiodato dai 50-55 proposti per settimane. Col vecchio PSG, quello di Leonardo e delle spese pazze, quella proposta sarebbe stata scontata e probabilmente sarebbe già arrivata a giugno. Ma ora c'è “un nuovo sceriffo in città”, quel Luis Campos che ha fatto vincere la Ligue 1 a Monaco e Lille con un metodo infallibile: compra al minimo possibile, vendi al massimo possibile. Ecco perchè tutte le trattative in entrata del PSG, eccezion fatta per Vitinha (pagata la clausola da 40mln), sono bloccate: Scamacca scartato per l'altrettanto promettente Ekitike, Renato Sanches in stand-by per non spendere più di 10-12mln per un giocatore a scadenza, Skriniar fermo finchè non si cede Kimpembé o non si liberano degli spazi in rosa. 

Il PSG valuta le alternative sul mercato, tutte di piede destro e valide per un 3-4-1-2 (Galtier giocherà così: Messi dietro Ney-Mbappé), e quella fatidica offerta da 70mln potrebbe arrivare o non arrivare mai. Insomma, fino a fine agosto non potremo stare tranquilli. Il club qatariota non chiama da tempo, ma la situazione è tutt'altro che rassicurante, con uno Skriniar “in vetrina” senza esserlo ufficialmente. E 70mln che farebbero vacillare l'Inter, portando alla partenza dello slovacco e alla mossa interista per due difensori e non solo per il sostituto di Ranocchia. Ma c'è un altro scenario, quello che farebbe gioire i tifosi nerazzurri.

INTER-SKRINIAR, RINNOVO IMPOSTATO SE NON PARTE

Qualora infatti non dovesse arrivare quell'offerta irrinunciabile, ecco che l'Inter potrebbe mantenere la difesa titolare dello scudetto e della scorsa stagione: Skriniar con de Vrij e Bastoni, il muro che ha spesso protetto Handanovic e fatto esultare i tifosi dell'Inter a suon di scivolate, chiusure perfette e magistrali costruzioni del gioco. Un muro da confermare, e che verrebbe confermato in caso di mancata partenza estiva di Skrigno: secondo la Rosea, la permanenza dello slovacco comporterebbe l'automatico rinnovo del contratto a settembre. Ci sarebbe già una bozza d'accordo su un quinquennale da 6mln/anno, per evitare una lunga telenovela come quella per Brozovic, a scadenza fino ai primi mesi del 2022. I dirigenti invitano alla calma sulla questione-Skriniar, e intanto il difensore si prepara a rientrare dopo l'infortunio patito con la Slovacchia e un lungo stop: ha iniziato a lavorare con la palla, potrebbe essere convocato “simbolicamente” per il Lens (23 luglio) e debuttare la settimana dopo col Lione (30 luglio). Per il futuro, si vedrà, mantenendo le dita incrociate…


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