Vittoria dell'Inter a Salisburgo e qualificazioni agli ottavi di finale di Champions League guadagnata con due giornate di anticipo. Partita bloccata nel primo tempo con il Salisburgo che non crea grandi problemi dalle parti di Sommer ma offre poche soluzioni agli avanti nerazzurri. Nella ripresa Barella e Lautaro entrati dalla panchina confezionano il gol vittoria. Barella si procura il rigore e Lautaro trasforma. Resta solo la sfida alla Real Sociedad per il primo posto che potrebbe essere fondamentale.

Queste le pagelle:

Yann SOMMER 6,5 - Ennesimo clean sheet della sua stagione. Si fa trovare sempre pronto quando chiamato in causa.

Alessandro BASTONI 6,5 - Gioca con la fascia da capitano al braccio e in campo dimostra di meritarsela tutta. Grande prova difensiva in cui per poco non manda in gol Lautaro con un cross da esterno navigato.

Francesco ACERBI 6,5 - Inizia la gara con una sbavatura su cui è bravo Sommer a mettere una pezza. Poi cresce e guida con esperienza e sicurezza il reparto.

Yann Aurel BISSECK 6,5 - Esordio da titolare molto positivo. Personalità e coraggio. Peccato per l'ammonizione che lo costringe alla legge di Inzaghi: sostituito nel primo tempo.

Dal 45' Stefan De VRIJ 6,5 - Entra al posto di Bisseck nell'inedito ruolo di braccetto di destra e offre una prova di grande intensità difensiva, sempre in anticipo su Konatè, e con qualche apparizione offensiva figlia del nuovo ruolo.

Carlos AUGUSTO 6 - Fisicamente e atleticamente può fare la differenza ma deve migliorare nelle scelte e nella gestione tecnica del pallone. (Dall'87' Federico DIMARCO S.V.).

Henrikh MKHITARYAN 6,5 - Quando gioca in questo modo viene impossibile chiedersi perchè Inzaghi non rinunci mai a lui. Giocatore fondamentale.

Dal 69' Nicolò BARELLA 7 - Sta ritrovando condizione e fiducia e non a casa il rigore procurato arriva da una sua giocata. In generale il suo ingresso insieme a quello di Lautaro cambia l'inerzia della gara.

Hakan CALHANOGLU 5,5 - Stranamente impreciso, forse stanco. Ammonito lascia spazio ad Asllani che nelle prossime giornate potrà far prendere un po' di fiato al turco.

Dal 60' Kristjan ASLLANI 6 - Ormai dentro le rotazioni. Cerca anche il gol con una gran giocata da fuori area. Calha apparso stanco con un Kristjan così può non essere un problema.

Davide FRATTESI 6 - La voglia che ci mette è indiscutibile, alle volte però è troppo confusionario come quando spara alto la ghiotta palla offertagli da Sanchez. Un po' meno grinta e un po' più di testa ma il giocatore c'è e si vede.

Matteo DARMIAN 6,5 - Copia incolla delle sue ultime 2 stagioni. Non sbaglia nulla nè in una fase nè nell'altra.

Marcus THURAM 6,5 - La sensazione è che nemmeno lui sappia quanto sia forte. A fine partita, con 90 intensi minuti sulle gambe, porta a spasso tutto il Salisburgo con un mix di tecnica e fisico che non si è soliti vedere.

Alexis SANCHEZ 6,5 - Cerca di farsi vedere tra le linee, un po' fumoso ma comunque presente. Regala a Frattesi con grande altruismo e intelligenza la palla del vantaggio che però il compagno spara alta.

Dal 68' Lautaro MARTINEZ 7,5 - In mezz'ora 1 traversa, 1 gol su rigore e 1 gol sfiorato. Più occasioni per lui che per tutta l'Inter nei 60 minuti prima. 

All. Simone INZAGHI 7 - Primo obiettivo stagionale raggiunto. Terzo anno di fila in cui passa i gironi, senza stare a ricordare da quanto non accadesse. Se la qualificazione arriva con un ampio turnover poi i meriti non possono che essere tanto suoi.


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