Inter-Bologna 2-2: Lautaro fa e disfa, difesa horror. Le pagelle
Harakiri Inter che si fa rimontare due gol dal Bologna, perde la testa della classifica ai danni del Milan e arriva alla sosta con più di un interrogativo. L’inizio gara fa ben sperare i nerazzurri, con Acerbi e Lautaro che in meno di un quarto d’ora confezionano il 2 a 0. Un ingenuo fallo dello stesso Lautaro porta al rigore con cui il Bologna accorcia le distanze. Da quel momento è blackout Inter con i felsinei che nel secondo tempo trovano il meritato pareggio.
Queste le pagelle:
Yann SOMMER 6 - Intuisce ma non para il rigore di Orsolini e può poco sul secondo gol. Compie anche alcuni interventi decisivi ma non infonde sicurezza ad un reparto in difficolta.
Benjamin PAVARD 5 - Primo tempo da fuoriclasse ma nella ripresa la difesa sul gol di Zirkzee è raccapricciante. Propositivo in fase di possesso ma senza trovare il guizzo giusto
Francesco ACERBI 5,5 - Sblocca la gara con un gol “alla Perisic” e da palla inattiva prova sempre a dire la sua. È però colpevole sul gol del pareggio rossoblu.
Alessandro BASTONI 5 - Gara da dimenticare. Difende male soffrendo la verve di Orsolini e non offre la solita qualità.
Denzel DUMFRIES 5,5 - Volonteroso ma non basta. Troppi errori soprattutto in fase di ultimo passaggio.
dal 55' Juan CUADRADO 6 - Sarà certamente utilissimo recuperarlo al 100%. A conti fatti è l’unico a dare la scossa e a cercare la giocata.
Nicolò BARELLA 4 - Inzaghi gli concede 90 minuti. Almeno 45 sono di troppo. Nervoso, anche sul due a zero, impreciso, disordinato. In una parole inutile. La pausa gli deve servire a riordinare le idee perché così non va.
Hakan CALHANOGLU 6 - Probabilmente è il migliore del centrocampo. I suoi strappi sono una delle poche armi dell’Inter dopo il 2 a 1 del Bologna ma da solo puo’ poco. (dall'83' Kristjan ASLLANI s.v.)
Henrikh MKHITARYAN 5,5 - L’insostituibile a volte andrebbe sostituito o lasciato riposare. Visibilmente a corto di ossigeno non riesce a offrire il suo solito contributo. (dal 76' Davide FRATTESI s.v.)
Federico DIMARCO 6 - Per l’ora in cui sta in campo è uno dei pochi a salvarsi e a tenere la barra dritta. Peccato pecchi di autonomia. (dal 55' CARLOS AUGUSTO 6,5 - Il migliore per distacco. Cerca sempre il fondo trovando iniziative interessanti tra cui l’assist per il gol in fuorigioco di Sanchez.)
Lautaro MARTINEZ 5.5- Segna un gol stratosferico che potrebbe chiudere la partita. Purtroppo però l‘ingenuità con cui causa il rigore la riapre e di fatto la condiziona in negativo. Non riesce a riprendersi dal suo errore.
Marcus THURAM 5 - Stanco. Non riesce ad offrire i suoi strappi e non calcia mai in porta. Campanello d’allarme importante per un attaccante. (dal 55' Alexis SANCHEZ 5 - Entra e segna in fuorigioco. Per il resto riesce a fare poca roba. Siamo vicini all’ultimo ballo.)
ALL. Simone INZAGHI 4,5 - Decifrare il suo valore a volte diventa impossibile. L’allenatore che ha dominato, finale persa compresa, la scorsa Champions League e che ha rifilato 5 gol nel derby al Milan è lo stesso che si trova al secondo posto dopo 8 giornate avendo perso punti in casa con Sassuolo e Bologna. Di fatto la positiva campagna europea dello scorso anno ha fatto da controaltare ad un campionato da 12 sconfitte. Urge cambiare l’approccio in queste partita perché il Milan corre e non ha nessuna intenzione di fermarsi.