La terza giornata di Serie A vede l'Inter ospite della Sampdoria a Marassi.

Una partita disordinata e mal gestita dai ragazzi di Inzaghi vede protagonista un'ottima Sampdoria. I blucerchiati hanno ostacolato gli avversari grazie ad un pressing ben organizzato impedendo di manovrare il pallone soprattutto a centrocampo. Così facendo l'Inter ha costruito poche azioni pericolose con gli avversari che hanno pareggiato due volte per via di imperfezioni difensive.

L'inter, passata in vantaggio  al 18' con un calcio di punizione perfetto di Dimarco, si è vista recuperare al 33' con un gol di Yoshida deviato fatalmente da Dzeko, frutto di una confusa mischia nell'area neroazzurra. Ad un minuto dalla fine del primo tempo gli ospiti tornano nuovamente in vantaggio con Lautaro Martinez, assistito da Barella, autore di una ripartenza eccezionale. Al 47', poco dopo la ripresa i blucerchiati pareggiano con una volée di Augello. Nel finale, l'Inter resta in 10 dopo un infortunio rimediato da Sensi con i cambi ormai esauriti.

Le pagelle

HANDANOVIC 5 - Risulta colpevole in entrambi i gol subiti. Nel primo, non se la sente di uscire e smanacciare sulla palla rimasta in area concedendo il tiro a Yoshida dove non può nulla sulla deviazione decisiva di Dzeko. Nel secondo non è pronto sul tiro di Augello propiziato da un cross morbido, per nulla imprevedibile. E' ancora peggio sul tiro di Daamsgard dove, se non fosse stato per il salvataggio di D'ambrosio avrebbe concesso un altro gol ai blucerchiati

SKRINIAR 6 - Fa il suo dovere, ogni tanto riparte e fornisce appoggio all'esterno destro di turno. Ha anche un'occasione di testa su calcio d'angolo ma non centra la porta. 

DE VRIJ 6 - Come al solito attento, preciso ed elegante controlla la retroguardia interista senza sbavature. 

DIMARCO 7 - Porta in vantaggio i neroazzurri con una punizione magistrale sotto l'incrocio a 106 km/h (fonte Sky). Gioca una prima parte da centrale di sinistra con precisione e poi sostituisce Perisic nel ruolo di esterno non lasciando rimpiangere per nulla il croato. Ottima prestazione per la sua prima da titolare, ma è costretto a lasciare il campo dopo un fastidio al polpaccio. ( dal 68' DUMFRIES 5.5 - Ancora non pienamente a fuoco, riceve pochi palloni ed è spesso restio a spingere sulla fascia. Da menzionare la discesa sulla prima palla ricevuta con rientro di tacco e palla al centro per Correa)

DARMIAN 5.5 - E' il solito tuttofare, durante la partita ricopre prima il ruolo di esterno a destra per poi spostarsi sulla sinistra dall'uscita di Dimarco. Gioca una partita sufficiente ma è colpevole sull'errata marcatura di Augello che costa il secondo gol.

BARELLA 6.5 - Trascinatore del centrocampo interista, fornisce un assist perfetto a Lautaro dopo una discesa da centrocampo dove scampa a 2 difensori blucerchiati. Rimane affidabile per tutti i 90' anche quando viene chiamato a ricoprire il ruolo di regista per via dell'uscita di Brozovic. 

BROZOVIC 5.5 - Non riesce a costruire gioco, soffocato dal pressing avversario. Ammonito nel corso del primo tempo, Inzaghi si vede costretto a sostituirlo per evitare un secondo cartellino, probabile in una gara così sporca.(dal 53' VIDAL 5.5 - Leggermente sottotono e meno preciso rispetto alle prime due di campionato, si impegna come suo solito ma non riesce a fare la differenza. Viene ammonito al 93')

CALHANOGLU 5.5 - Poco incisivo nella primo quarto di gara dove tocca pochi palloni. Si riprende nella seconda parte del primo tempo facendosi vedere di più e recuperando il pallone che ha portato al vantaggio con Lautaro. Spreca un tiro dal limite dell'area mandandolo di poco sulla sinistra di Audero, rimasto immobile. (dal 68' SENSI s.v. - Entra come quinto cambio e risulta quasi un peso per i ragazzi di Inzaghi. Tocca un paio di palloni e dopo una botta al ginocchio in area blucerchiata, non riesce più a giocare lasciando i compagni in 10)

PERISIC 5 - Fà vedere qualcosa di buono ad inizio partita ma è complice sul primo gol della Samp con un colpo di testa poco preciso che rimette in gioco il pallone in area neroazzurra. Nel secondo tempo sbaglia la potenza di un passaggio per Dzeko a portiere battuto. (dal 53' D'AMBROSIO 6 - Entra per sostituire Dimarco come centrale di sinistra, ruolo a lui poco familiare. Risulta però affidabile come al solito, salvando anche sulla linea un gol ormai fatto per la Samp con Handanovic immobile).

LAUTARO 6.5 - A meno di 48 ore dall'ultima partita disputata con la nazionale argentina, è comunque il solito Lautaro. Lotta su tutti i palloni, e dialoga bene con Dzeko. Segna al volo a fine primo tempo sull'assist al bacio fornito da Barella. Viene forse sostituito prematuramente da Correa. (dal 62' CORREA 5.5 - Al suo ingresso sembra dare freschezza e vitalità all'attacco creandosi un paio di occasioni pericolose. Viene però spostato a centrocampo per sopperire all'uscita dell'infortunato Sensi, rimanendo un po' nell'ombra.).  

DZEKO 6- - Grande partita del centravanti bosniaco. Lotta su tutti i palloni e non esita a tornare per fornire una mano in difesa. Risulta però decisiva la sua deviazione nel gol di Yoshida e viene spesso superato nei duelli aerei dalla retroguardia blucerchiata

All. SIMONE INZAGHI 5.5 - Forzato dall'infortunio di Bastoni e dal rientro tardivo dei sudamericani, schiera l'undici più papabile scegliendo Lautaro come partner di Dzeko (scelta più che azzeccata). E' forse colpevole nei cambi, talvolta troppo frettolosi anche se con la volontà di dare una scossa alla partita. La sua inter però non riesce ad imporre il gioco, soprattutto a centrocampo. Chissà se con un Sensi in più sarebbe andata allo stesso modo...


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