Arturo Vidal è, de facto, un ex giocatore dell'Inter: quella buonuscita fissata da contratto a 4mln, attivabile non appena l'Inter e il giocatore lo riterranno opportuno, ha reso di fatto il Guerriero cileno uno svincolato in pectore. Ecco perchè è Vidal stesso, tramite il suo entourage, a trattare coi club interessati ad ingaggiarlo.

Il Boca Juniors è stato il primo club a muoversi ufficialmente, dopo tante chiacchiere e sondaggi, proponendo un contratto “fantasioso”: 18 mesi garantiti con la possibilità di estendere per altri 18 mesi in caso di totale soddisfazione tra le parti. Di fatto, un triennale vincolato, con clausola di “recessione” in caso di problematiche e/o scarso impiego. Gli xeneizes fanno sul serio, al punto da essersi mossi per cedere Jorman Campuzano (Lanus ed Elche in corsa) e liberare lo slot-stranieri che servirà per Vidal, ma la mossa degli azul y oro ha generato un inatteso effetto-domino.

Inatteso per noi, quantomeno, perchè forse il calciatore e il suo procuratore volevano proprio questo. Perchè è vero che al Boca non si dice di no (cit.), ma è altrettanto vero che Vidal sogna un altro club, il Flamengo. Ed è proprio questa la novità di giornata, riportata dal Sudamerica e dall'autorevolissimo Cesar Luis Merlo: i rubronegros si sono mossi ufficialmente, offrendo a Vidal un contratto fino al 31 dicembre 2023. 18 mesi in Brasile e nella squadra più blasonata, con la prospettiva di un'eventuale chiusura in Cile (Colo Colo) alla scadenza del contratto. 

Ora la palla passa ad Arturo Vidal, che si prenderà qualche giorno per riflettere del suo futuro: Boca Jrs o Flamengo nel suo futuro? L'Inter, intanto, attende con trepidante attesa: un cileno è in uscita, per l'altro (Sanchez) si aspettano aperture all'addio con buonuscita. Sin qui, però, l'ex Udinese e Barça ha eretto un muro…


💬 Commenti