Corriere della Sera
Corriere della Sera

Mentre aspetta la sfida contro il Verona e il possibile debutto del Tucu Correa, l'Inter vivrà alle 18 il sorteggio del suo girone di Champions League. I nerazzurri, tornati in UCL nel 2018, non hanno mai passato il girone nel periodo recente: tutti quanti ricordiamo la bruciante eliminazione col doppio 0-0 contro lo Shakhtar, e le due precedenti nel doppio girone consecutivo col Barcellona, che portano all'uscita agli ottavi contro l'Eintracht (2018-19) e alla finale di Europa League persa col Siviglia (2019-20). Di fatto, l'Inter non accede agli ottavi di Champions League dal 2012 e dall'eliminazione contro l'OM per i gol in trasferta (aboliti quest'anno). Dalla sua avrà il fattore "prima fascia", grazie alla vittoria dello scudetto, ma l'avrà nell'anno in cui c'è la seconda fascia più tosta di sempre. Andiamo ad analizzare gli avversari fascia per fascia.

2a fascia (Real Madrid, Barcellona, Juventus, PSG, Manchester United, Liverpool, Siviglia, Borussia Dortmund)

L'Inter sarà in prima fascia, grazie allo scudetto, evitando così Chelsea (detentore UCL), Villarreal (detentore UEL), Manchester City, Atletico Madrid, Bayern Monaco, Lille e Sporting Lisbona. Dalla seconda fascia, va detto, è difficile quand'anche difficilissimo pescare bene. Da evitare assolutamente il PSG di Messi, Neymar e (forse) Mbappé. Così come il Real Madrid di Ancelotti e, seppur privo di Leo, il Barça di Koeman. Può fare male e malissimo all'Inter anche il Liverpool di Jurgen Klopp con Salah e Mané. Tra le inglesi e le big “storiche”, la più abbordabile è il Manchester United, che comunque è reduce da una finale di Europa League e ha giocatori formidabili come Pogba, Bruno Fernandes e Sancho. L'avremmo “promosso” per la sua difesa allegra, ma dubitiamo che resterà tale con Varane. Il sogno sarebbe trovare una tra Siviglia e Borussia Dortmund: la prima Inter di Conte se la giocò col BVB e il confronto del terzetto difensivo nerazzurro con Haaland sarebbe stimolante, mentre coi Monchi-boys c'è voglia di rivalsa per la finale di Europa League persa. 

3a fascia (Porto, Ajax, Shakhtar, RB Leipzig, RB Salzburg, Benfica, Atalanta, Zenit)

Sono due le formazioni da evitare assolutamente in quest'urna. L'Ajax di Erik ten Hag, col suo gioco "palleggiato" e le spiccate doti offensive della squadra (da Antony a Tadic, passando per la super-mezzala Gravenberch), è la più pericolosa insieme al RB Leipzig. Le “lattine” perderanno Sabitzer (Bayern), ma hanno una rosa dall'enorme talento e peso specifico, coi vari Dani Olmo, André Silva ecc che andrebbero evitati, anche nel post-Nagelsmann. Tatticamente insidioso il Porto di Sergio Conceiçao, che gioca all'italiana e ha disputato i quarti della scorsa Champions League. Sarebbe “curioso” trovare il Benfica di Joao Mario e probabilmente Lazaro (prestito con obbligo a 8.5mln in chiusura). E benaugurante pescare una portoghese: i loro gironi sono, come dire, baciati dalla sorte e spesso agevoli. RB Salzburg e Zenit, quest'ultimo disastroso nella scorsa Champions, sono abbordabili. Chiusura sullo Shakhtar, qualificato in maniera fortunosa: il doppio 0-0 ancora riecheggia nella mente di molti. Quindi… Passiamo la mano, RDZ

4a fascia (Besiktas, Dinamo Kiev, Bruges, Young Boys, Malmo, Wolfsburg, Sheriff)

Non ci sono squadre realmente fuori dalla portata in questa fascia, molto più agevole del consueto. Da evitare assolutamente il Wolfsburg, che ha qualche talento sugli scudi e quel Weghorst che venne sondato dall'Inter. Insidioso il Besiktas, comunque molto distante dai fasti del calcio turco e dunque alla portata. La trasferta più particolare sarebbe quella per andare a sfidare lo Sheriff Tiraspol, prima formazione moldava nei gironi. O meglio, prima formazione della Transnistria, repubblica indipendente e non riconosciuta costellata da statue di Lenin e Stalin, che ha eliminato la Dinamo Zagabria vincendo 3-0 all'andata. Trasferta ostica per le distanze, ma estremamente abbordabile per il valore dell'avversario. Alla portata anche Bruges, Young Boys, Malmo. E la Dinamo Kiev, come si è visto in amichevole. Con una curiosità: Inzaghi potrebbe, per uno scherzo del destino, riottenere lo stesso girone avuto l'anno scorso con la Lazio (Dortmund, Zenit, Bruges). Sarebbe clamoroso, ma è statisticamente possibile. 

Il girone da evitare - Inter, PSG, Ajax, Wolfsburg. 

Il girone perfetto - Inter, Siviglia, Zenit, Sheriff. 


💬 Commenti